Palazzo Guerrino a Sesto Imolese:
Unità Immobiliare da Restaurare

Una di Due Unità Immobiliari in Vendita

Davide Mariani (fondatore di All’Origine) ed il fratello Marco, vendono, anche separatamente, due unità immobiliari all’interno dello storico Palazzo Guerrino (anche detto Pizzo Guerrino e Fornace Guerrino) che dal XVII secolo sorge in località Sesto Imolese nei pressi dell’incrocio tra Via San Vitale e Via Correcchio.

Le due unità sono adiacenti e possono essere sia unite sia frazionate ulteriormente: l’unità B, oggetto di questa presentazione, è stata restaurata strutturalmente nel 2010 mentre gli interni sono al grezzo. L’unità A è stata oggetto di un restauro curatissimo nel 2010 e poi abitata fino allo scorso anno.

La parte di immobile che non è oggetto di questa vendita appartiene ad un’unica proprietà, diversa dalla parte venditrice.

L’esterno di Palazzo Guerrino, all’incrocio tra via Correcchio e Via Fornace Guerrino. Al primo piano l’unità immobiliare A.

L’area cortiliva condivisa vista dall’ingresso al fabbricato (via Fornace Guerrino). La facciata in mattoni faccia vista, oltre la quale si trova l’androne,  fa parte del progetto di restauro curato dall’Architetto Valentino Parmiani nel 2010. Sulla destra è visibile l’accesso diretto al piano inferiore dell’unità B.

L’edificio sorge in un contesto rurale debolmente urbanizzato, silenzioso ma non isolato. É ben collegato alle città vicine trovandosi a 17 minuti in auto dal centro di Imola, 11 dal casello autostradale di Imola e 40 da Bologna. Il centro della frazione di Sesto Imolese dista meno di 5 minuti.

L’unità B, in blu, è divisa su due livelli. L’accesso pedonale e carrabile a entrambe le unità è su via Fornace Guerrino.

Breve Storia di Palazzo Guerrino

Le tracce di costruzione più antiche, documentate storicamente e rilevate in occasione del restauro del 2010, risalgono al secolo XVII.

Palazzo Guerrino nasce come villa padronale di una famiglia con grandi proprietà agricole. Originariamente dell’edificio faceva parte una torretta della quale sono leggibili piccole tracce nella muratura: dove è stata collocata la scala in arredo sono ancora presenti (sotto l’intonaco steso nel 2010) tracce della scala che conduceva alla torretta.

L’impianto murario subì modifiche sostanziali tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800. Fu eliminata la torretta, furono rifatti i soffitti e le loro volte vennero decorate a tempera nello stile Barocchetto che era in voga all’epoca.

Nel ‘900 Palazzo Guerrino, assieme a 300 ettari di terreno agricolo, passò alla famiglia Pasolini Dall’Onda. Qui ebbe sede la loro fattoria fino ad anni relativamente recenti.

Durante la seconda guerra mondiale un muro esterno dell’edificio fu danneggiato da un colpo di artiglieria e poi ricostruito senza modifiche alla configurazione che rimane ad oggi invariata rispetto a quella stabilita tra fine XVIII e inizio XIX secolo.

Palazzo Guerrino in una fotografia di inizio ‘900

L’unità B, restauro strutturale nel 2010.

Dettaglio del tetto, interamente rifatto nel 2010 con copertura in coppi, strato coibente e struttura a vista di travi antiche in legno.

Unità B: 135 m² al grezzo

L’unità B misura in totale 135 m². Si affaccia a Sud-Ovest e Sud-Est. Questa unità è stata oggetto di un restauro strutturale nel 2010, dopo il quale è stata lasciata al grezzo, con impianti ancora da realizzare. Questo consentirà all’acquirente un ampio margine di configurabilità per i vari ambienti.

L’unità comprende una generosa rimessa al pian terreno e tre grandi ambienti al primo piano, tutti dotati sia di finestre sia di lucernai.

Pianta del primo piano.

Pianta dell’unico vano a piano terra, utilizzabile come rimessa o collegabile direttamente all’alloggio al primo piano con la realizzazione di una nuova scala interna.

Ambiente A. Foto scattata dall’ingresso principale all’appartamento in direzione del portale che collega all’ambiente B.

Ambiente A. Foto scattata dall’ambiente B attraverso il portale che lo collega all’ambiente A.

Ambiente C.

Ambiente C. Dettagli dei lucernai.

Ipotesi di layout per l’unità B

Una delle molte possibili configurazioni per l’unità B, con grande zona giorno ed unica camera di grandi dimensioni. Tra le varie possibilità quella di ridurre la zona giorno in favore di una seconda camera da letto e l’aggiunta di una scala interna per collegare direttamente il vano a piano terra con quello soprastante.

L’aggiunta di questa scala renderebbe possibile anche il frazionamento in due unità più piccole: una su due livelli, composta dai due ambienti T e C, l’altra al primo piano composta da ambienti A, B e disimpegno.

Alcuni Dettagli del Restauro del 2010

Il restauro ha riguardato alcune parti strutturali quali il tetto di entrambe le unità in vendita, le facciate e gli ambienti comuni. L’unità A, unica ad oggi ristrutturata internamente, è stata oggetto di un lavoro impiantistico e di sostituzione degli infissi in legno (recuperati e aggiornati con vetrocamera). Tutti i materiali a vista sono di recupero, ricercati scrupolosamente in tutta Europa e restaurati con tecniche antiche, pitture ed olii naturali e tutti i processi previsti dalla più rigorosa tradizione del restauro. Della parte architettonica si è occupato l’architetto Valentino Parmiani, del recupero dei materiali Davide Mariani, mentre di restauri e decori si è occupata Corina Jucan, Art Director di All’Origine.

Esterni

Parti Comuni

Il pianerottolo del primo piano: a sinistra la porta della lavanderia (di proprietà dell’unità A). Frontalmente l’ingresso dell’unità B. Sulla destra l’ingresso dell’unità A.

L’unità immobiliare B viene proposta al prezzo di 100.000 €

Contatti

mail: palazzoguerrino@allorigine.it

telefono: +39 3519344458